Il "Gruppo del Fareassieme" è costituito da pazienti, operatori, familiari e volontari dei servizi di salute mentale della Valle Brembana. E' un gruppo che ha la finalità di sperimentare forme di Supporto Tra Pari attraverso la realizzazione di attività risocializzanti, proposte formative, iniziative di sensibilizzazione e lotta allo stigma.

L'utente quindi viene considerato alla pari degli altri membri. In questo modo vengono valorizzati il protagonismo, la responsabilità e la condivisione.

"Fareassieme" è una filosofia a cui ispirarsi. "Fareassieme" significa:

- credere che tutti possiediamo un sapere. Per gli utenti e i loro familiari il sapere deriva dall'esperienza acquisita convivendo con il disturbo psichico;

- credere nel valore della responsabilità personale, anche per la persona che vive gravi difficoltà;

- credere che il cambiamento sia sempre possibile. La sofferenza psichica è un evento della vita che possiamo affrontare;

- credere che ognuno abbia delle risorse e non solo dei problemi.

Il "Gruppo del Fareassieme" è un progetto dell'Associazione AIUTIAMOLI, in collaborazione con il Tavolo Salute Mentale dell'Ambito Territoriale Valle Brembana.

"Non solo l'orto" è nato dal desiderio di vedere protagonisti persone con disagio psichico e i loro familiari nel realizzare alcune attività che li portino ad uscire dall'isolamento sociale e dalla solitudine realizzando un graduale inserimento nel proprio tessuto sociale e produttivo.

Gli obiettivi generali, che sono all'origine di questo progetto, sono quindi l'integrazione sociale delle persone che hanno una sofferenza psichica e la lotta allo stigma.

Il progetto si sviluppa coinvolgendo un gruppo di persone con disagio psichico, che si occupano di coltivare ad orto e frutteto un appezzamento di terreno, sito ad Antea, frazione di San Pellegrino Terme.

Il progetto "Anche la follia merita i suoi applausi" prevede la realizzazione di laboratori che descrivano l'esperienza della sofferenza psichica da parte di chi la vive in prima persona. Il progetto si sviluppa nella forma di un laboratorio di scrittura destinato ai pazienti seguiti dai servizi psichiatrici del territorio della Valle Brembana e ai loro familiari. I prodotti scritti vengono poi resi visibili e fruibili a tutti, attraverso eventi aperti al pubblico.

Il laboratorio si svolge con la guida di due conduttori che propongono al gruppo dei partecipanti un percorso di lettura e scrittura che parte dall'ascolto di testi letterari per arrivare ad una riflessione scritta sulle esperienze e i propri vissuti.