Il Servizio Inserimenti Lavorativi (S.I.L.) è un servizio finalizzato all'inserimento e al reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati che accedono con difficoltà al mercato del lavoro.

L'attuale servizio è gestito tramite sottoscrizione di un protocollo d'intesa con A.B.F. (Azienda Bergamasca Formazione) e si rivolge a:

1. Disabili in possesso di certificazione di invalidità (secondo i criteri definiti dalla L. 68/99) o soggetti in situazione di svantaggio sociale.

2. Aziende che devono assolvere gli obblighi della L. 68/99 oppure che vogliono mettere a disposizione le proprie strutture per la realizzazione di tirocini lavorativi, senza obbligo di assunzione.

Gli strumenti del S.I.L. sono:

- TIROCINIO LAVORATIVO: periodo variabile di osservazione, eventualmente rinnovabile, finalizzato all'osservazione e alla valutazione delle effettive capacità lavorative del tirocinante. Rivolto a soggetti che manifestano particolari difficoltà di inserimento. Può essere propedeutico alla borsa lavoro.

- BORSA LAVORO: periodo di valutazione lavorativa, variabile in relazione alle caratteristiche della persona inserita (di solito 2-4 mesi). Rivolta a chi possiede capacità lavorative, che può essere finalizzata all'inserimento effettivo in azienda da parte del soggetto stesso.

Il Tirocinio di Inclusione Sociale, all'autonomia delle persone e alla ri-abilitazione (T.I.S.) consiste in attività mirate allo sviluppo, al mantenimento o al potenziamento di autonomie personali di persone con disabilità fisica o psichica o in particolari condizione di fragilità. Il progetto si realizza attraverso attività di tipo semi-occupazionale nell'ambito di contesti lavorativi all'interno di un percorso socio-educativo individualizzato.

Il servizio è finalizzato a:

- rispondere ai bisogni di integrazione sociale del beneficiario,

- contrastare le condizioni di rischio di emarginazione sociale,

- sviluppare le capacità relazionali e comunicative per valutare l'esistenza di pre-requisiti che caratterizzano l'identità professionale,

- promuovere percorsi osservativi e valutativi delle capacità del beneficiario.

Per informazioni rivolgersi all'Assistente Sociale del proprio comune.